Vaccino Covid, discussioni sulla terza dose ai soggetti fragili
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Direttore: Alessandro Plateroti

Covid, si avvicina la terza dose di vaccino. Chi dovrebbe farla e quando dovrebbero iniziare le somministrazioni

Vaccino Covid

Discussioni in corso sulla somministrazione della terza dose di vaccino contro il Covid: potrebbe essere somministrata ai soggetti fragili prima della fine dell’anno.

Mentre la campagna di vaccinazione prosegue a ritmi serrati, si continua a parlare della somministrazione della terza dose del vaccino contro il Covid. Il primo scopo è quello di raggiungere l’ottanta per cento della popolazione vaccinata. Tagliato il traguardo, si inizierà a parlare concretamente della terza dose.

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I dubbi sulla terza dose di vaccino

Sul tema gli esperti sono divisi. Molti ritengono che la terza dose sia necessaria, alcuni parlano di una vaccinazione annuale e molti ritengono che al momento i dati non consentono di affrontare una discussione seria e attendibile sul tema.

Vaccino Covid
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Covid, la terza dose di vaccino ai soggetti fragili

L’ipotesi al vaglio del governo e degli esperti è quella di procedere con il completamento della campagna di vaccinazione emergenziale raggiungendo nelle prossime settimane il traguardo dell’ottanta per cento della popolazione vaccinata. Poi si potrebbe procedere con la somministrazione della terza dose, a questo punto già prima della fine dell’anno. I primi ad essere vaccinati con la dose di rinforzo sarebbero i soggetti fragili, per metterli al sicuro. Poi, come avvenuto in questi mesi, si salirebbe di categoria fino ad arrivare ai giovani, nel caso in cui i dati dimostrassero effettivamente la necessità di procedere con la somministrazione della terza dose di vaccino. Non si esclude che la somministrazione della terza dose possa interessare solo i soggetti più fragili.

Vaccino Covid
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Ma c’è chi non ritiene necessaria una terza dose

Come detto, però, non mancano le voci critiche. Molti esperti ritengono la somministrazione della terza dose non necessaria in quanto la memoria immunologica contro il Covid sembra di lunga durata, almeno stando ai dati a disposizione. E qui si prospetta un secondo scenario, ossia quello di spostare gli sforzi verso la campagna di vaccinazione nei Paesi a basso reddito e continuare a studiare i dati per stabilire, dati alla mano, se procedere o meno con la somministrazione della terza dose di vaccino.

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ultimo aggiornamento: 13 Agosto 2021 12:17

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